Descrizione
La Provincia del Sud Sardegna garantisce l'esercizio dei diritti di informazione e di accesso ai documenti amministrativi per favorire la partecipazione e assicurare la trasparenza e l'imparzialità dell'azione amministrativa.
Il diritto di accesso, previsto dalla Legge n. 241 del 7 agosto 1990 e ss.mm.ii. e DPR 184/2006,dà la possibilità ai soggetti interessati di prendere visione ed estrarre copia degli atti e dei documenti amministrativi la cui conoscenza è necessaria per la tutela di una propria situazione giuridicamente rilevante. Il diritto di accesso agli atti è disciplinato dagli artt. 22 e seguenti della legge n. 241 del 1990. Le regole del diritto di accesso sono consultabili nel Regolamento per l'esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi e del diritto di accesso civico ai documenti, informazioni e dati detenuti dalla Provincia adottato dall'ente con Delibera G.P. n. 25 del 22.03.2017.
Possono accedere agli atti amministrativi tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale collegato a una situazione giuridicamente tutelata e connessa al documento oggetto della richiesta di accesso.
La richiesta va presentata alla Pubblica Amministrazione che ha prodotto il documento o che lo detiene stabilmente e deve essere regolarmente motivata, dimostrando la sussistenza di un collegamento tra il l’interessato e il documento che la Provincia del Sud Sardegna detiene.
L’istanza di accesso agli atti può essere presentata dai soggetti interessati o da persone delegate, con le seguenti modalità:
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALL’ISTANZA DI ACCESSO AGLI ATTI
Gli interessati che presentano l’istanza sono tenuti a:
- Dimostrare la propria identità, allegando copia del documento di riconoscimento in corso di validità;
- Specificare e, ove occorra, comprovare l’interesse, diretto, concreto e attuale, connesso all’oggetto della richiesta, indicandone la motivazione;
- Indicare i dati anagrafici della persona cui si richiede l’accesso, indicando il codice fiscale e l’ultima residenza/domicilio conosciuta del lavoratore (al fine di evitare errori dovuti a eventuali casi di omonimia);
- indicare gli estremi del documento oggetto della richiesta ovvero gli elementi che ne consentano l’individuazione;
- Dichiarare e comprovare la carica ricoperta o la funzione svolta, qualora la richiesta sia presentata per conto di enti, persone giuridiche, associazioni, istituzioni o altri organismi pubblici e privati;
- Dimostrare la documentazione che supporta la richiesta di accesso agli atti comprovante l’esistenza dell’interesse giuridico con eventuale presenza di titolo esecutivo di formazione giudiziale notificato alla controparte (decreto ingiuntivo, sentenza ecc…);
- Indicare le modalità con le quali comunicare gli esiti della richiesta;
- Dimostrare, ove occorra i poteri di rappresentanza del soggetto interessato (allegando mandato di rappresentanza ) così come previsto dall’art. 5, comma 2 DPR 184/2006;